Torta di polenta alle mele

 

Ingredienti

200 gr di farina di mais (io uso quella del Molino Tuzzi)  – 100 gr di uva passa – 2 mele (preferibilmente Golden) – Sale q.b. – Aroma al rhum – Miele millefiori, secondo i gusti (io ci metto 3-4 cucchiai da minestra)

Fate bollire 8 dl. di acqua e poi versateci sopra, a pioggia, la farina di mais. Mescolate per bene la farina di mais e l’acqua.

Aggiungete il sale e proseguite con la cottura. Cuocete il composto come se fosse una polenta normale, abbastanza soffice, per 40 minuti.

A metà cottura aggiungere le mele a cubetti, l’uvetta, lavata in
precedenza e lasciata rinvenire in un po’ di acqua tiepida, ed il miele
e mescolate con cura.

Prendete una tortiera ricoperta con carta forno, versatevi l’amalgama ottenuto e infornate a 180°C per 30 minuti.

Togliete dal forno e gustate la vostra polenta dolce.

 

Pane rustico alla farina di grano antico

 

Ingredienti

800 gr di farina di grano antico tipo 2 del Molino Tuzzi

520gr acqua a temperatura tra 20 e 30 °C, in totale, compresa quella per il lievito ed il sale

4 gr lievito di birra liofilizzato (oppure 7 gr lievito di birra in cubetti)

20 gr sale fino

20 gr olio extravergine di oliva

Versare tutta la farina in una terrina

Aggiungere, mescolando, l’acqua precedentemente intiepidita 

A parte, far rinvenire in acqua tiepida (non più di 30°C) il lievito, se liofilizzato. Utilizzando lievito fresco, è comunque meglio scioglierlo anche lui

Impastare a mano, utilizzando il palmo delle mani, per almeno 5 minuti

Aggiungere il sale, meglio se sciolto in un po’ d’acqua

Aggiungere l’olio e.v.o.

Continuare a impastare, sino a che l’impasto diventa liscio ed elastico (mediamente, 10-15 minuti)

Porre l’impasto nella terrina dopo aver formato una palla e aver praticato due intagli a croce, per migliorare l’ossigenazione. Coprire con un panno umido (non a contatto con l’impasto) e lasciare a lievitare, a temperatura non inferiore a 20°C, sino a che il volume dell’impasto non sarà raddoppiato (mediamente 3-4 ore)

Passato il tempo della prima lievitazione, rilavorare l’impasto su una spianatoia in legno, appiattendolo sino a formare un rettangolo di circa 2-3 cm di spessore; ripiegare un’estremità sul resto dell’impasto sino a metà lunghezza, l’altra a coprire (vedi tutorial). Io faccio da 3 a 5 pieghe, a seconda della risposta dell’impasto. Deve diventare sempre più elastico e tenace, senza esagerare

Lavorare il panetto e dargli forma di filone, facendo degli intagli in diagonale sulla sommità, per permettere l’aumento di volume

Porre il panetto così lavorato in una teglia con cartaforno, chiudendola con graffette alla sommità, per impedire lo spanciamento dell’impasto

Porre la teglia così preparata a riposare per altre 2 ore minimo, sino a che il filone sarà bello ciccio


Pane in progress

A questo punto, infornare in forno statico a 170°C per 1 ora, più altri 15 minuti a solo grill superiore

Togliere dal forno quando la crosta apparirà dorata, resistere alla tentazione di mangiarlo subito, farlo raffreddare e sarà IL PANE

Pane sfornato

 

 

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